È giovedì, giorno in cui penso al fine settimana e inizio a programmare il da farsi.
Che sia una cena con gli amici o il pranzo in famiglia della domenica, son qui che prendo appunti. I miei famosi appunti, direi. Se mi segui sui social ti sarà capitato di vedere liste su liste mentre prendo il caffè della mattina e scrivo il da fare, dalla spesa alle priorità della giornata.
Appunti scritti su fogli di carta bianca e poi cestinati oppure collezionati, quando decido che sono importanti da conservare.
A volte invece li trascrivo sui miei quaderni, quelli impilati, in cucina e a portata di mano. Perché a volte torna utile sapere quanto tempo ho impiegato per preparare una cena per otto persone o come ho realizzato l’addobbo per un evento e quanto ho speso.
Allora, mi sono detta, sarebbe bello poter condividere la mia esperienza (trentennale) di scuola di cucina, ricevimenti ed eventi con chi ne ha meno.
Giorni fa riflettevo sul fatto che quello che vediamo sui social è sempre molto veloce e facilissimo. Fateci caso, se i video durano più di un minuto, nessuno li guarda più. Eppure la cucina è molto altro. È scelta dell’ingrediente, è conoscenza del come si fa.
È amore. Esatto, parola magica. E l’amore desidera attenzione, e anche un po’ di tempo. E se il tempo manca? Non cuciniamo? No, ci organizziamo meglio. E scegliamo di gestire in modo intelligente il nostro tempo. Perché la cucina buona (e aggiungerei sana) insieme a una tavola imbandita possono fare molto per riunire la famiglia o per consolidare rapporti d’amicizia Per risolvere affari di cuore. O, perché no? Per siglare rapporti di lavoro!
E dopo tanti ripensamenti, mesi e mesi di riflessioni arriva la mia newsletter. Una sorta di lezione on line, perché oltre a contenuti su ingredienti e ricette conterrà i cosiddetti trucchi e segreti, o meglio, le tecniche, spiegate in modo discorsivo e spontaneo.
Con la speranza di rendere più semplice il tuo lavoro, insegnandoti a rendere unica, speciale la semplicità!
E poi, ci siederemo tutti a tavola, alla mia mia tavola. Perché stare insieme, anche se solo virtualmente, sa solo un gran bene a tutti. A tavola non si invecchia! Lo dicevano i nostri nonni, un fondo di verità ci sarà, no?
La prima newsletter è gratuita, successivamente ci sarà una parte gratuita e una a pagamento. Perché per produrre i contenuti c’è un gran lavoro e anche un grande sforzo economico. Potrei avere degli sponsor, ma non è mai stata la mia strada.
Un vostro piccolo contributo non farà altro che dare valore al mio lavoro.
E vi sarò grata.