Così accade nella nostra vita quotidiana, figuriamoci durante le festività (Natale è alle porte!) quando non vogliamo rinunciare al piacere di accogliere in casa amici e parenti…
Pronti con carta a penna alla mano?
Una newsletter molto ricca quella di oggi, perché contiene tante idee e soprattutto un video dove illustro passo a passo ogni ricetta (con i dovuti accorgimenti) e come si può riuscire a preparare il tutto in due ore. O poco più.
Mentre scrivo ho a fianco l’inserto del Corriere della Sera, Cook. E c’è anche il mio primo articolo e… non nascondo l’emozione. Ho scritto per due anni per La Cucina Italiana (una rubrica dedicata al Saper Ricevere) e prima ancora ho collaborato con diverse riviste. Ma questa mattina mi sono davvero emozionata, anche perché ho scritto di una cucina che cura l’anima, quella delle suore del Mont Saint-Michel, in Normandia. E vi invito ad andare in edicola e prendere la vostra copia!
E mentre scrivo, in cucina, immagino voi che mi leggete dall’altra parte dello schermo e amerei avervi tutti qui. Come quando faccio lezione di cucina e arte della tavola proprio qui, cominciando nella mia cucina per poi trasferirci nella sala da pranzo. Perché è proprio questo il significato della mia newsletter: avere un rapporto più intimo con chi mi legge e dare ogni volta qualche “chicca” in più che aiuti a migliorarsi in cucina. E che ci si entusiasmi nell’apparecchiare quotidianamente o nelle occasioni speciali. Mi piacerebbe che anche tu, che non lo fa mai, per paura di sbagliare o di non farcela, attraverso i miei insegnamenti, riesca a prendere il coraggio a quattro mani e che possa iniziare subito a fare una lista degli invitati, scrivere il menu e la lista della spesa. Lo so, può essere faticoso. Ma è molto appagante. Credimi.
È cosa che fa stare bene chi siede intorno alla nostra tavola ma anche noi stessi, perché donare è il gesto più nobile che ci sia. E cucinare è un donare!
E allora, ecco il caffè (o preferisci un tè? Cominciamo a parlare di organizzazione.
Perché c’è chi è ordinato e organizzato per natura, chi lo impara nel tempo. E io l’ho imparato nel tempo. Ricordo bene gli ospiti in arrivo e io non ancora pronta… eppure sono sempre stata veloce… mi mancava l’organizzazione!
Vi posso garantire che se qualcuno mi avesse insegnato come pianificare meglio il tempo, beh, credo l’avrei ringraziato per tutta la vita.
Oggi abbiamo tanti tutorial, ma non bastano, credo, e di certo non basterà una newsletter per farvi capire come organizzarci meglio in cucina. Ma un inizio spero possa esserlo.
E siccome credo che la cosa migliore sia essere concreti, ecco che oggi abbiamo 4 ricette per un menu che, vi assicuro, si riesce a preparare in meno di due ore. Come si fa?
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