L'arrosto in crosta di sale, una buona salsa e un po' d'Abruzzo
Buongiorno e bentrovati
Ho pensato a lungo cosa proporti per queste giornate estive con (sicuramente) poca voglia di cucinare e apparecchiare tavole.
Visto che sono in Abruzzo, forse è meglio inizi a raccontarti (e invogliarti a visitare) alcuni posti. Cominciando da quelle che sono le mie tappe fisse durante l’anno.



A cominciare da Pineto, dove sono cresciuta, dai 6 ai 18 anni. È qui che ho casa, questo il mio “approdo”. Amo questo mare, al punto che appena apro gli occhi m’infilo le scarpe da ginnastica e corro a vedere il sole che spunta. Posso anche andare a letto molto tardi, io la mattina sento quel richiamo e mi sveglio all’alba.
Impossibile rinunciare a quella camminata mattutina, i primi kilometri in silenzio, poi ascolto qualche podcast. Prima sul bagnasciuga, poi vado in pineta (costeggia la spiaggia) 3 km di verde rigenerante. Non è certo un posto per ragazzi, ma perfetto per bambini, non ci sono locali, gli stabilimenti balneari sono rimasti quelli di cinquant’anni fa e la sera non sono aperti, ma va bene così!
Se ho voglia di “movimento” vado nelle vicine Roseto o Pescara, anche se preferisco sempre più la bellezza dei borghi, e a poca distanza c’è Atri, un piccolo gioiello medioevale con vista panoramica di gran bellezza. Oppure Montepagano, a pochi km da Roseto.
Giornate molto tranquille le mie. Mare solo all’alba e poi mi ritiro in casa per scrivere, la sera un giro in bicicletta. Ma nei giorni scorsi ho partecipato ai tre giorni di festeggiamenti dei 100 anni del pastificio Rustichella d’Abruzzo, un’azienda leader nel settore della pasta “artigianale”.
Una delle cene è stata al trabocco Cavalluccio, ti assicuro è un’esperienza da fare almeno una volta nella vita. Se capiti quando c’è la luna piena, la magia è compiuta.
E domenica sera c’era la luna piena…



La costa dei trabocchi, Lanciano e dintorni fino a Gessopalena (pese dei miei nonni paterni e dove da piccola trascorrevo il mese di agosto) sono altri miei luoghi del cuore. Un altro Abruzzo, diversissimo.
Mamma è di Lanciano, il “suo” mare era quello, con gli scogli. Ho le foto da piccola al famoso lido Cavalluccio, ancora oggi un punto di riferimento. Mio marito è cresciuto a Lanciano, amici e parenti ci richiamano lì.
Se per caso passi di qui, anche se per poche ore, ti consiglio di affittare una bicicletta e percorrere la costa pedalando, sarai contornato da panorami meravigliosi, da una parte il mare, dall’altra la montagna. E quando arriverai a Punta Aderci rimarrai davvero a bocca aperta…
Una tappa immancabile per me che come sai bene ho la gran passione delle ceramiche è Castelli, il borgo della ceramica alle pendici del Gran Sasso. Vado a trovare il mio amico Antonio Di Simone, artista straordinario che ha una bottega storica. Un luogo unico, un vero museo. Su Castelli e la sua storia puoi leggere qualcosa nell’articolo che ho scritto lo scorso anno per Cook.




All’Abruzzo ho dedicato tante pagine scritte prima di tutto sul mio primo blog (chi lo ricorda? 2009, Erba Pepe come l’erba che profuma tanti miei piatti estivi…), un libretto per bambini e uno sul Natale, organizzando tanti eventi, innumerevoli lezioni. E la mia cucina parte da qui, da quella stanza della casa dei miei nonni (nella foto puoi notare degli adesivi, li avevo messi io…)
Ma un libro in più te lo consiglio, perché Paride Vitale ne ha scritto uno che ti indica dei percorsi bellissimi. Come dice lui, il “Mal d’Abruzzo” esiste. E allora bisogna munirsi di guida, scarpe comode e voglia di girarlo in lungo e largo.
Ora però, andiamo in cucina.
Continuo a ribadirlo. Se ci si organizza bene, cucinando al mattino presto, si riesce a portare in tavola un piatto semplice, equilibrato. Non abbiamo bisogno di grandi elaborazioni, di sicuro un buon pane, olio e pomodoro è sempre preferibile rispetto alle patatine e pizzette degli aperitivi…
Meglio una frittata con due zucchine (5 minuti per prepararla) rispetto ad un delivery con riso fritto cantonese, no?
E poiché ogni tanto un piatto più importante va pur preparato, ti propongo questo che fa parte dei miei classici, squisito, semplice nei suoi sapori, te lo faccio vedere per bene attraverso questo video.
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