Festeggiamo la Primavera/Pasqua! (prima parte)
Una frittata con le erbe aromatiche, la brioche. Gli gnocchi con salsa di asparagi e un po' di idee in più per il menu di Pasqua.
Buongiorno e ben trovati!
Accomodatevi, e con il caffè di oggi entriamo subito nell’argomento di questa newsletter. Ti offro un biscotto mooolto primaverile! Se ci pensi, basta poco e la primavera entra in casa, sulle nostre tavole. Un po’ di colore nella pasta frolla, una forma diversa, un fiorellino e… voilà!
Si possono usare coloranti naturali, quali la polvere di frutta, oppure i coloranti in polvere reperibili facilmente nei supermercati.
Primavera per me è fiori, sì e poi tante erbe aromatiche. Toglietemi l’aglio, in alcuni casi anche la cipolla o lo scalogno, ma mai le erbe aromatiche!
Altro mio piatto della primavera è la frittata! E dunque, frittata con erbe aromatiche e caciocavallo.
La ricetta completa è qui, tra i miei appunti. Mi permetto solo di ribadire la mia solita raccomandazione: la frittata, per essere succulenta, non va cotta troppo! Le uova, rapprendendosi, si induriscono, così se la cuoci a lungo ti risulterà gommosa, a discapito del gusto, che cambierà completamente. E - mi raccomando - non le bruciacchiare! Non potrò mai dimenticare quando da ragazza, alla mensa del collegio universitario, trovavo sempre delle frittate sottili e scure. Finivano per rimanere sempre lì sulla tavola e le suore si arrabbiavano! Un giorno mi permisi di dire alla suora-cuoca di farle meno cotte e sottili. Lei seguì il mio consiglio e le frittate non avanzarono più!
Ci sono le due scuole di pensiero, frittata alta/frittata sottile. A casa mia la frittata è sempre stata piuttosto alta. Sarà l’abitudine di casa, sarà che il nostro gusto è tanto legato ai ricordi (le frittate con le patate di mio zio rimarranno sempre nel mio cuore) sarà che la trovo più golosa, io ve la propongo sempre alta.
Un’altra cosa: alta o bassa che sia, io non la giro quasi mai. Ci vuole la dovuta calma e tranquillità, la lascio cuocere a fuoco piuttosto basso, e la muovo, spostando il composto con una paletta di legno.
Comunque tu la faccia, è fuor di dubbio che non c’è lunedì di Pasqua senza una frittata, nel panino, nel cesto del pic nic o sulla tavola del buffet. Piatto che semplice o con l’aggiunta di altri ingredienti è sempre buonissima!
E per il giorno di Pasqua? Cominciamo con un lievitato.
Se prepari una brioche in versione singola, potresti usare queste coroncine come segna posto.




Come si fa la pasta brioche?
Se sei abbonato a pagamento puoi accedere all’intero archivio e troverai un post dedicato alla brioche, con video tutorial.
Ti ricordo che per accedere all’archivio devi scaricare l’applicazione.
Continua a leggere con una prova gratuita di 7 giorni
Iscriviti a A Tavola! per continuare a leggere questo post e ottenere 7 giorni di accesso gratuito agli archivi completi dei post.